Stazione degli autobus e piazza a Vilkaviškis
Edificio intermodale e nuova porta di accesso alla città
Balčytis Studija
Il nuovo terminal degli autobus è stato ideato a partire da due esigenze principali: la necessità di dotare la città di un nuovo edificio in grado di ottemperare alla grande richiesta giornaliera di mobilità e servizi connessi; la volontà di realizzare un edificio capace di rappresentare per i visitatori in arrivo una prima finestra sulla città e di rompere così con la predominante tradizione di stampo sovietico che considerava le stazioni come edifici monofunzionali, privi di attenzione verso gli spazi pubblici in cui si inserivano e verso le possibili relazioni con il loro immediato intorno. L’approccio iniziale è stato interrogare il genius loci e comprendere le peculiarità del sito progettuale, per creare un edificio che non fosse avulso dalla logica dello spazio urbano preesistente ma che potesse in esso inserirsi elegantemente. La grande quantità di alberature presenti sul lotto è stata interpretata come elemento di riconoscibilità, da cui ricavare ispirazione progettuale, tanto che i fusti sono stati ripetutamente integrati all’interno del volume costruito, che si sviluppa e articola proprio attorno a essi. Le grandi superfici verticali vetrate che caratterizzano la facciata principale, buona parte delle partizioni interne e il volume cilindrico destinato alla caffetteria, annullano la dicotomia tra interno ed esterno, garantiscono una totale permeabilità e fondono sotto la grande copertura gli spazi funzionali del terminal con quelli pubblici della piazza circostante.