QUARTIERI ENERGETICAMENTE SOSTENIBILI: STRATEGIE PROGETTUALI A CONFRONTO
Pascal Federico Cassaro
Il Green Deal europeo decreta l’inizio della corsa verso un tessuto urbano energeticamente efficiente, definito net zero energy, per dar vita a nuove forme di abitare sostenibili e resilienti. Le amministrazioni locali si trovano coinvolte nella progettazione di strategie di adattamento e mitigazione intese come efficace risposta ai rischi naturali e antropici che si concentrano nelle aree urbane. Dal rischio alluvionale al rischio desertificazione, i sistemi urbani sembrano infatti essere le entità che maggiormente subiscono le conseguenze di quell’insieme di fenomeni, frequenti e violenti, che sono effetto del cambiamento climatico. Nonostante la maggior parte delle politiche urbane si dichiari concretamente impegnata nella pianificazione volta a generare città più resilienti, non è ancora chiaro se l’approccio perseguito, caratterizzato da strategie di intervento parziali, sia sufficientemente efficace. Appare sempre più necessario sviluppare un’ottica di azione quanto più sistemica e integrata, per il raggiungimento di un grado di sostenibilità ambientale ed energetica congruo agli obiettivi prefissati dalle organizzazioni mondiali. In questo contesto si inseriscono diverse strategie progettuali recentemente sviluppate: dallo sviluppo dell’idea di “Ecoquartiere”, al recupero in chiave energetica degli spazi interstiziali e di prossimità, a operazioni che coniugano la riqualificazione energetica alla ricerca di un crescente mix funzionale e sociale.