La rigenerazione per funzioni legate a cultura, arte, istruzione e tempo libero
Cultura, arte, istruzione e tempo libero
I progetti dell'edizione 2023 del festival Città in Scena
Un approccio tra i più comunemente adottati per realizzare interventi di rigenerazione urbana è investire nella trasformazione di strutture preesistenti per dar vita a nuovi luoghi destinati a funzioni legate all’arte, alla cultura, all’istruzione, al tempo libero. Gli spazi riqualificati per simili attività non solo determinano un generale miglioramento della qualità architettonica e urbana delle aree direttamente interessate, ma contribuiscono al benessere sociale, culturale ed economico della comunità che le abita, oltre a generare, talvolta, ricadute più estese, divenendo elementi attrattori anche dal punto di vista turistico a scala extra-urbana, nazionale o addirittura internazionale. È, sovente, la stessa connotazione spaziale di questi luoghi, contraddistinti da ampie superfici, interpiani generosi, buone connessioni con il tessuto urbano circostante e, non di rado, da una forte caratterizzazione architettonica, a suggerire nuovi usi legati a funzioni di natura culturale che, in simili spazi, trovano le risposte ottimali alle proprie esigenze funzionali ed “espressive”. La riconversione di edifici o complessi urbani per ospitare attività legate all’istruzione e spazi espositivi, concepiti come ambienti inclusivi, aperti a tutte le fasce di età e progettati per rispondere alle esigenze della comunità, dà vita a luoghi di apprendimento e socializzazione capaci di stimolare interesse e catalizzare l’attenzione di residenti, fruitori e visitatori, determinando ricadute di carattere socioeconomico nei luoghi in cui sono insediati. Investire in cultura e istruzione è un modo per valorizzare il capitale umano, oltre che quello materiale, offrendo opportunità di crescita e sviluppo che alimentano l’economia locale.