5 Agosto 2024

Perfect days: bagni pubblici e qualità degli ambienti di vita

dalla rubrica SPIGOLATURE, a cura di Francesco Orofino

La qualità degli ambienti di vita delle nostre città dipende da molti fattori. Corretta pianificazione, disegno degli spazi pubblici, efficienza dei trasporti, qualità delle strade e delle aree pedonali, presenza di vaste aree di verde e molto altro ancora. Ma la nostra qualità della vita nella città dipende anche da cose apparentemente più piccole, forse per qualcuno anche banali e spesso, soprattutto nel nostro paese, molto trascurate. Mi riferisco alla possibilità per il cittadino di usufruire di bagni pubblici sicuri, puliti, ben progettati, accessibili a disabili, anziani e bambini. Una smart city è fatta anche di questo: perché ad una città, per essere intelligente, occorre prima di tutto riuscire ad essere accogliente. Accanto ai ragionamenti su complessi e articolati programmi di rigenerazione urbana sarebbe auspicabile, soprattutto per i nostri amministratori pubblici, concentrarsi su piccoli interventi capaci di esprimere una reale cultura del servizio alla collettività. Su questo aspetto si è concentrata, ad esempio, la città di Tokyo con il programma Tokyo Toilet, partito nel 2018 e completato nel 2023 grazie all’iniziativa di The Nippon Foundation, un’organizzazione non lucrativa che promuove e sostiene progetti di welfare. Un intervento che ha consentito di realizzare nel quartiere di Shibuya 17 nuovi bagni pubblici coinvolgendo progettisti come Kengo Kuma, Tadao Ando, Shigeru Ban, Toyo Ito, Fumihiko Maki, Masamichi Katayama e altri. Per comprendere a fondo il valore ed il significato di questa iniziativa, più che partecipare a convegni, dibattiti e seminari o chiamare consulenti tanto costosi quanto prestigiosi, basterebbe che sindaci, assessori, consiglieri comunali, dirigenti degli uffici tecnici e cittadini dedicassero due ore di tempo per vedere l’ultimo film di Wim Wenders, “Perfect days”. Attraverso gli occhi del protagonista Hirayama (interpretato dal bravissimo Koji Yakusho), che per lavoro si occupa della pulizia dei bagni pubblici a Tokyo, capiranno in modo semplice e diretto, visitando con lui le architetture dei bagni pubblici, il vero significato di una serie di principi utili per la trasformazione della città.

SAMURAI, The Tokyo Toilet, Shibuya City, Giappone 2021, Foto di Satoshi Nagare

THE TOKYO TRANSPARENT TOILET, Tokyo, Giappone 2021, Foto di Shigeru Bahn Architects

Questo articolo è pubblicato in l’industria delle costruzioni 495 -Premi IN/ARCHITETTURA 2023 – giu/nov 2024

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