CINO ZUCCHI ARCHITETTI – Pag. 64
Il nuovo Museo dell'Automobile di Torino

A poco più di cinquant’anni dalla sua inaugurazione (novembre 1960) riapre a Torino il Museo dell’Automobile (marzo 2011), dopo la ristrutturazione e l’ampliamento dell’originario edificio di Amedeo Albertini. Posto su di un piccolo podio in affaccio sulle rive del Po, l’edificio si presenta come nuova porta di ingresso alla città per chi proviene da sud, percorrendo la parkway lungo il corso Unità d’Italia (una strada a scorrimento veloce che corre lungo il fiume).
Siamo in una delle aree più interessanti dell’espansione urbana torinese, nella quale si celebrarono le manifestazioni per la ricorrenza del centenario dell’Unità d’Italia del 1961, con la realizzazione dello splendido Palazzo del Lavoro di Pierluigi Nervi e Gio Ponti e il Palazzo a Vela di Franco Levi con Annibale e Giorgio Rigotto (recentemente rivisitato dall’intervento di Gae Aulenti in occasione dei XX giochi olimpici invernali del 2006). Quella del nuovo Museo dell’Automobile è la prima architettura contemporanea che si annuncia ai visitatori in arrivo da questa parte della città, con i suoi 114 metri di fronte, leggermente curvo, che trova continuità nella addizione fluida del nuovo corpo che ne completa l’estensione su via Richelmy. L’opera è frutto di un concorso internazionale bandito nel 2004, il progetto esecutivo è del 2007 ed i lavori iniziati nel 2008 sono stati ultimati agli inizi del 2011, in tempo utile per le manifestazioni celebrative del 150° anniversario dell’Unità d’Italia.

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