HEINLE, WISCHER & PARTNER ARCHITEKTEN – Pag. 34
Museo e Centro di documentazione

L’importanza del luogo - il quartiere generale della SS e della Gestapo tra il 1933 e 1945 - richiede che il sito mantenga il carattere del vuoto urbano, lasciando in vista soltanto le testimonianze materiali del passato. Il nuovo edificio, un volume a pianta quadrata leggermente distaccato dal terreno, è inserito nell’area senza allinearsi agli edifici che lo circondano, ma rimane parallelo agli scavi.
Il nuovo museo, un edificio quadrato e vetrato con una superficie di 3.500 mq, con un piano sopraterra e un altro interrato, è un volume cubico che, nonostante la grandezza, ha un effetto di leggerezza, ottenuto grazie al rivestimento della doppia facciata e un netto distacco dalla superficie ricoperta di pietrisco. La schermatura fissa della facciata in fini lamelle metalliche orizzontali conferisce un disegno unitario ed equilibrato all’edificio. La particolare struttura portante permette una distribuzione dei pilastri in otto quadrati di 18 m x 18 m, offrendo uno spazio aperto di massima flessibilità e collegamenti visivi tra
l’interno e l’esterno.

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