HOTSON, BAKKER, BONIFACE, HADEN ARCHITECTS + URBANISTES – Pag. 64
Centro per l’eredità aborigena a Osoyoos, British Columbia

Incredibili condizioni ambientali, la presenza delle tribù indiane degli Osoyoos e di condizioni climatiche estreme hanno reso la sfida sostenibile una scelta necessaria da parte dei progettisti. Le prime mosse in questo senso riguardano l’accurata scelta del sito.
La decisione è quella di costruire un edificio parzialmente interrato, per mitigare e stabilizzare naturalmente le temperature interne, e orientato in modo da ottimizzare l’esposizione “passiva” al soleggiamento. I materiali sono quelli del luogo, con particolare riferimento alla terra e al pino “bluestain”, dagli affascinanti riflessi blu. Un tetto verde, realizzato con le specie presenti nel territorio, serve poi a mitigare l’impatto paesaggistico dell’edificio e a contribuire all’isolamento e alla stabilità termica.
La ventilazione è al 100% naturale, mentre un uso accurato delle risorse idriche ha consentito un risparmio del 40% del consumo d’acqua. Unici sistemi meccanici sono una serie di lastre radianti per il riscaldamento e il raffrescamento.

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