MARCELLO REBECCHINI - Pag. 54
Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Messina

Il complesso si compone fondamentalmente di tre parti: il blocco dei dipartimenti, il blocco delle aule, l’unità delle residenze. Quattro ponti collegano il corpo delle aule a quello dei dipartimenti; i volumi seguono la pendenza della valle e sono disposti a gradoni in modo da limitarne l’impatto visivo dal mare.
Il corpo dei dipartimenti, che ospita anche i laboratori, è il più alto (7 piani) ed è composto da tre edifici, uno per ogni settore. Sopra le aule, le coperture vivono come “piazze” in quota, aperte verso il mare, dove sostare su sedili riparati da brise-soleil.
Più in alto, la residenza studenti avvolge con la sua forma curva un piccolo aranceto al cui centro si trova un olivo centenario circondato da sedili e da un gazebo. Tutte le esposizioni a sud e ovest sono schermate con lamelle metalliche o mediante l’arretramento delle facciate. Il fronte verso la strada è cinto da un muro in cemento dipinto di rosso scuro, così come i muri di contenimento, una scelta che deriva dall’intendimento di inserire una nota cromatica diversa rispetto a quella dominante.

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