JORDI BADIA / JOSEP VAL
Servizi funerari municipali a Leon, Spagna

In virtù di una consapevole impostazione simbolica, l’architettura viene ridotta qui a uno scarno piano di copertura di forma rettangolare ricoperto da un sottile velo d’acqua. L’acqua costituisce l’unico vero prospetto dell’edificio ed è usata in funzione di vero e proprio materiale di rivestimento architettonico. La soletta di calcestruzzo è segnata da sette grossi fori che illuminano la fascia sottostante destinata agli uffici e ai servizi mentre, nell’angolo settentrionale del progetto, alcuni canon lumière emergono dal piano di copertura e si protendono verso la luce.
Negli interni, la hall d’entrata, che corrisponde a uno dei lati lunghi del rettangolo planimetrico, è l’unico ambiente che non riceve luce dall’alto, essendo illuminato da una vetrata che corre lungo tutta la sua estensione. Per permettere alla luce di raggiungere questo prospetto il terreno su questo lato è modellato in una forra che raccorda la quota della hall a quella urbana. Una serie di forcelle di calcestruzzo dividono in campate questo spazio altrimenti troppo scatolare. In corrispondenza dei fori che illuminano la fascia dei servizi retrostante si aprono, sulla facciata opposta a quella di entrata, dei sopraluce che portano la luce diurna nello spazio della hall.


BACK