THE NEXT ENTERPRISE
Piscina privata sotterranea a Vienna, Austria

L’incarico di annettere a una villa ottocentesca una piscina coperta senza rinunciare allo spazio del giardino sono i dati di progetto che hanno indotto lo studio Next Enterprise a concepire un luogo tutto ipogeo, di cui solo un braccio, che solleva un piccolo lembo di prato convogliando aria e luce fino alla quota più bassa, è proteso all’esterno simile a un periscopio.
La piscina può essere letta come un paradigma utile a individuare tecniche compositive ricorrenti nei progetti ipogei tra cui, la definizione degli spazi interni attraverso la tecnica del folding, la permeabilità visiva tra gli ambienti, la dinamizzazione dei percorsi e l’uso espressivo di materiali e colori.
L’accesso avviene direttamente dal giardino o dalla villa, attraverso una lunga e stretta rampa che scende alla quota del fondo della vasca, lungo le cui pareti la vista dell’acqua è inquadrata da enormi finestroni sghembi affinché chi nuota possa essere visto e viceversa.. La ricerca dell’effetto visivo cinematico, è evidente anche nel cambio continuo di materiali e colori: il giallo acido delle specchiature di intonaco; l’azzurro delle tessere della piscina; il verde intenso del prato; la fascia scura dell’acciaio corten sullo sfondo del bianco della preesistenza.

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