La “Scatola”, Rörby på Lovön, Stoccolma
The “Box”, Stockholm

La ‘Scatola’ fu progettata e costruita nel 1941 dall’architetto e da sua moglie a sud di Stoccolma e nel 1988 il Museo di Architettura di Stoccolma, sulla base dei disegni originali e con la consulenza dello stesso Erskine, ne ha costruito una copia in un luogo diverso da quello originario.
La casa riassume i caratteri principali della ricerca progettuale di Erskine: il valore della funzione protettiva dell’architettura, l’attenzione al risparmio energetico, la traduzione di soluzioni tecnico-funzionali in linguaggio architettonico. L’interno è suddiviso in due ambienti da un camino munito di cappa, il soggiorno è concepito come uno spazio estremamente flessibile, fungendo infatti anche da studio e camera da letto grazie a una serie di dispositivi mobili. Per garantire l’isolamento dall’umidità del terreno la costruzione poggia su un basamento in pietrame, arretrato rispetto al filo perimetrale dell’edificio. Questa soluzione conferisce alla casa il particolare carattere di un oggetto sospeso, esaltando il riferimento morfologico alla ‘scatola’ tipico della tradizione delle case in legno svedesi. Per la costruzione furono utilizzati materiali poveri e facilmente reperibili sul luogo.

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