Greenwich Millennium Village, Londra

Il Greenwich Millennium Village si inserisce nel master plan redatto da Richard Rogers per la riqualificazione della penisola di Greenwich. Nel 1997 Ralph Erskine vince il concorso per la costruzione di una serie di alloggi che reinventano la casa con giardino tipicamente londinese in base ai più moderni sistemi di eco-sostenibilità.
Nel 1996 ha inizio un piano di bonifica per il risanamento del sottosuolo contaminato dalla industria del Gas che ha avuto sede fino agli anni ottanta sulla penisola, un’iniziativa che ha permesso sia di reinserire nell’area essenze verdi autoctone che di realizzare il sistema di laghi e canali artificiali progettati da Erskine.
La considerazione dei fattori ambientali ha indotto a progettare costruzioni dalla differente volumetria, mentre l’uso di materiali riciclati ha consentito di ridurre il consumo di materie prime e di abbattere i costi energetici derivanti dalle pratiche industriali dell’estrazione, raffinazione e trasporto. La maggior parte degli elementi costruttivi sono inoltre prefabbricati e assemblati a secco così che si ottiene una sensibile riduzione degli scarti di cantiere e una diminuzione di durata, costi e difetti di costruzione.

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