ANTONIO CITTERIO E PATRICIA VIEL
Bulgari Hotel a Milano

L’hotel di Milano sorge nel cuore del centro cittadino, sui resti del convento del XV secolo delle monache agostiniane di Santa Chiara, ed č circondato da un giardino che č il naturale proseguimento dell’adiacente Orto Botanico. L’albergo č fortemente radicato alla cultura architettonica milanese, ed č proprio in questa tradizione che va ricercato il suo senso di appartenenza. Le facciate in stucco comancino recuperano i fili degli edifici circostanti con un raffinato gioco di loggiati che ricorda la soluzione architettonica ideata da Caccia Dominioni per l’edificio di Piazza Sant’Ambrogio, e sono completamente aperte verso il giardino, interamente riprogettato da Sophie Agata Ambrosie; a partire dalla hall, e attraversando la lounge fino all’ampio bar, un alternato gioco di trasparenze permette ai visitatori di godere della splendida vista esterna. Il Bulgari Hotel si presenta come una ricca ed elegantissima residenza: all’interno sono i materiali a guadagnare la scena, con i loro dettagli e colori, sfumature e riflessi.

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